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Indice



CopertinaCopertina

Copertina

IntroduzioneIntroduzione

Introduzione

PrefazionePrefazione

Prefazione

Prefazione Ing. Michele LauriolaPrefazione Ing. Michele Lauriola

Prefazione Ing. Michele Lauriola

SommarioSommario

Sommario


Libro Mastro dello Spazio di Lavoro di Domenico

Foggia 10/01/2020
Domenico adopereremo questo modulo per relazionarci o impostare dei lavori o delle collaborazioni. Come inizio ti fornisco alcune indicazioni per l'esame di stato, orale. Un opera di culto, chiesa, si qualifica in base al decreto sugli standard urbanistici come "urbanizzazione secondaria" e, quindi. opera di pubblica utilità. Nel caso realizzata da un soggetto terzo che non è un Ente Pubblico, Comune, Regione ma dall'Ente Morale, la Chiesa. Come primo requisito urbanistico. La Chiesa deve trovare collocazione nelle zone destinate a servizi per urbanizzazioni secondarie e si assoggetta alle norme che disciplinano quel contesto urbanistico (NTA del PUG) mentre per l'iter edilizio segue le prassi di una comune opera civile che deve tener conto ai fini dell'uso di tutte le norme contemplate sotto il profilo della sicurezza, dell'igiene, degli impianti tecnici tipici dei luoghi pubblici. La parte amministrativa. Permesso a costruire , pareri sanitari, pareri VV.FF, sostenibilità ambientale, sismica., etc

Contributo Ing. Michele Lauriola

La proposizione della pianificazione territoriale ha come soggetto i criteri della sostenibilità promossi da IAIA [iaiaitalia.org], International Association for Impact Assessment, che dal 1981 svolge un ruolo di primo piano nel settore.
Una esemplificazione di questa proposizione si legge nel contributo dell'Ing. Domenico LauriolaPianificazione territoriale e termodinamica: nuova declinazione della sostenibilità (
XVII Conferenza Nazionale SIU -  L'URBANISTICA ITALIANA NEL MONDO. Prospettive internazionali, contributi e debiti culturali  (CALL FOR PAPERS CLOSED)).
Questo lavoro presenta un approccio innovativo alla pianificazione finalizzato alla identificazione del migliore assetto territoriale in grado di ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche non rinnovabili e garantire la conservazione dell’identità paesaggistica. Attraverso l’applicazione della seconda legge della termodinamica (Second Law Thinking, SLT) è stata condotta un’ analisi del potenziale exergetico del territorio e sono stati valutati diversi scenari di riorganizzazione spazio-temporale energetica consapevole attraverso una analisi multicriteriale. I risultati del progetto mirano a diffondere l’approccio SLT nella pratica della pianificazione ed a perseguire concretamente gli obiettivi di sostenibilità e resilienza dei sistemi socio-ecologici.

 

 

Contributo Prof. Franco Lauriola

Ti fornisco alcune dritte per incominciare a prendere visione di come funziona la piattaforma e l'uso che se ne può fare.
E' una piattaforma open source e, quindi integrabile. Per ogni soggetto è stato pensato uno spazio e un ruolo. Lo spazio
serve per descrivere la propria sfera di interessi, qualunque essi siano, e il ruolo che serve per gesire le relazioni con gli
altri spazi.
Tu stesso ti puoi creare uno spazio e un ruolo, che in questo momento ti attribuito di amministraore. Con questo ruolo puoi
visionare tutti gli spazi che si stanno incominciando a creare compreso quello di Domenico. Potrai coinvolgere in questo
progetto chi vuoi, compreso la scuola.
Per avere alcuni ragguagli tecnici sulla piattaforma consulta il sito . Quando avrai tempo ci sentiamo.

Contributo Ing. Franco Antonucci

PROGETTO INTEGRATO TERRITORIALE “INCORONATA”

Come evidenziato in altre parti ed esposizioni da me avviate, credo in un grande Progetto integrato territoriale – pilota - per l’AREA ASI INCORONATA (grande baricentro urbano-territoriale, da trasformare in un vero e proprio “Parco di attività” di grande raggio ed effetto interterritoriale, intrecciando i seguenti temi e soggetti :

SOGGETTI :  Comune FG, Provincia FG, Regione Puglia (assessorato prof.ssa A.Barbanente), Consorzio ASI FG (principale soggetto operativo).

Temi tra loro integrabili :

1.      Progetto Parco Bosco Incoronata;

2.      POI - Corridoio ecologico Cervaro – Progetto pilota Provincia FG, Regione Puglia;

3.      POI - Prov. FG - delle Borgate rurali (Borgo Incoronata) - Progetto pilota Provincia FG;

4.      Ipotesi di nuovo POI generalmente tendente all’integrazione territoriale generale dell’Agglomerato ASI Incoronata, secondo le ipotesi di NTA di PTCP – Provincia di Foggia; (potrebbe essere il Piano operativo integrato che “contiene” tutti i temi qui ipotizzati, con capofila nella Prov.FG e Protocollo Intesa e collaborazione con gli altri Enti interessati);

5.      APEA – PROGETTO-pilota “Area produttiva ecologicamente attrezzata Incoronata”;

6.      APPEA – PROGETTO-pilota “Area produttiva paesaggisticamente ed  ecologicamente attrezzata Incoronata” – riferimento a Piano Paesaggio Regione Puglia;

7.      Piano Adeguamento ed Ampliamento Agglomerato ASI Incoronata – proposto dal Consorzio ASI FG ed adottato da CC FG il 20-041-2009, in attesa di definizione esecutiva = occasione di più specifico intervento mirato al tema di “Progetto integrato territoriale Incoronata”, di cui alla presente sintesi;

8.      Progetto mirato di integrazione territoriale del nuovo Casello autostradale "Foggia Incoronata"  nei confronti del grande contesto provinciale (ed oltre) ed in particolare all’Area ASI Incoronata;

9.      Ipotesi-progetto "Porta urbana ASI Incoronata" ad integrazione Casello autostradale "Foggia Incoronata" (ed in connessione-supporto alla potenzialità presente e prossima – Alta Capacità ferroviaria – dello Scalo merci ferroviario Incoronata - Lotras).

Eustacchiofranco

RETE COMUNITA' 
LA SOCIETA'  A COSTO MARGINALE ZERO

La domanda” crea l’”offerta”, non viceversa. 

FoggiaToday


FoggiaToday 

Ieri alle 13:18  · 

🔴CANCELLATO VOLO PER MILANO

È terminata dopo cinque ore l'attesa di 34 passeggeri all'aeroporto Gino Lisa: "Un problema tecnico" il motivo ✈️


Pasquale Sticchi,

ti rispondo sulla piattaforma www.procapitanata.it perché quanto hai scritto “la domanda crea l’offerta, non viceversa”, mi sembra molto interessante e stimolante. Non sono un economista. Sono un ingegnere.
La relazione tra domanda e offerta è uno dei concetti fondamentali dell’economia, che esprime il meccanismo di formazione dei prezzi e delle quantità scambiate di un bene o di un servizio in un mercato.
In generale, si può dire che la domanda è la quantità di un bene o di un servizio che i consumatori sono disposti ad acquistare a un determinato prezzo, mentre l’offerta è la quantità di un bene o di un servizio che i produttori sono disposti a vendere a un determinato prezzo. La domanda e l’offerta dipendono da vari fattori, tra cui il reddito, le preferenze, i gusti, le aspettative, i costi di produzione, la tecnologia, la concorrenza, la regolazione, ecc.
La domanda e l’offerta si incontrano in un punto di equilibrio, dove il prezzo e la quantità scambiata sono tali che la quantità domandata è uguale alla quantità offerta. In questo punto, il mercato si dice in equilibrio, cioè non ci sono forze che spingono a cambiare il prezzo o la quantità.
Tuttavia, il mercato non è sempre in equilibrio, ma può subire delle variazioni, dovute a cambiamenti nella domanda o nell’offerta, che provocano degli spostamenti delle curve di domanda o di offerta. Questi spostamenti determinano dei nuovi punti di equilibrio, con nuovi prezzi e nuove quantità scambiate.
La domanda e l’offerta si influenzano reciprocamente, ma non sempre in modo simmetrico. A seconda delle caratteristiche del mercato, della natura del bene o del servizio, della elasticità della domanda o dell’offerta, ecc. può prevalere l’effetto della domanda sull’offerta o viceversa.
L’affermazione “è la domanda che crea l’offerta, non viceversa” si basa sull’ipotesi che la domanda sia il motore principale dell’economia, e che l’offerta si adegui alla domanda. Questa ipotesi è sostenuta dalla teoria keynesiana, che sostiene che la domanda aggregata, cioè la somma della domanda di consumo, di investimento, di spesa pubblica e di esportazioni nette, determina il livello di produzione, di reddito e di occupazione di un’economia. Secondo questa teoria, in presenza di una domanda insufficiente, l’economia può entrare in una situazione di recessione, con bassa produzione, basso reddito e alta disoccupazione. Per uscire da questa situazione, occorre stimolare la domanda, attraverso politiche fiscali e monetarie espansive, che aumentino la spesa pubblica, riducano le tasse, abbassino i tassi di interesse, ecc.
Tuttavia, l’affermazione “è la domanda che crea l’offerta, non viceversa” non è sempre vera, ma dipende dalle condizioni in cui si trova l’economia. In alcuni casi, può essere l’offerta a creare la domanda, e non viceversa. Questa possibilità è sostenuta dalla teoria della domanda indotta, che sostiene che l’offerta aggregata, cioè la somma della produzione potenziale di tutti i settori dell’economia, determina la domanda aggregata, attraverso il meccanismo del moltiplicatore. Secondo questa teoria, in presenza di una offerta insufficiente, l’economia può entrare in una situazione di inflazione, con alta produzione, alto reddito e alta pressione sui prezzi. Per uscire da questa situazione, occorre stimolare l’offerta, attraverso politiche di offerta, che aumentino la produttività, la competitività, l’innovazione, la qualità, ecc.
Nella regione delle Puglie, la Capitanata, pur sussistendo le condizioni favorevoli per far sì che ci sia la domanda, manca la capacità del sistema territorio nel suo insieme di allestire situazioni o condizioni per favorire la domanda. Un’inversione si potrebbe determinare se la realtà Company Rete SPAC, dopo anni di assestamento, di valutazioni, con l’esperienza acquisita, un parco progetti elaborati, riuscisse a concretizzarsi. Sarebbe un’autentica rivoluzione culturale.
Company Rete SPAC è una rete di imprese che opera nel settore agricolo e agro-energetico in Capitanata, che ha come mission di promuovere lo sviluppo economico, sociale e ambientale del territorio, attraverso la cooperazione tra imprese, la ricerca e l’innovazione, la qualità e la sicurezza dei prodotti, la diversificazione delle fonti energetiche, la tutela della biodiversità e del paesaggio.
Company Rete SPAC ha avviato diverse strategie e progetti, tra cui il progetto “Ecosistema Innovazione RETE SPAC”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, che ha permesso di creare una piattaforma digitale per la gestione integrata della rete, la condivisione di dati e informazioni, la formazione e l’aggiornamento delle imprese, la comunicazione e la promozione dei prodotti e dei servizi.
Company Rete SPAC ha ottenuto numerosi e significativi risultati e benefici, tra cui un aumento del fatturato, della redditività e della competitività delle imprese, un miglioramento della qualità e della sicurezza dei prodotti, un incremento della produzione e del consumo di energia da fonti rinnovabili, una riduzione dell’impatto ambientale, una valorizzazione della biodiversità e del paesaggio, una maggiore coesione sociale.
Company Rete SPAC potrebbe essere un esempio di come l’offerta possa creare la domanda, e non viceversa, in un contesto territoriale che presenta delle potenzialità ma anche delle criticità. Infatti, la rete di imprese potrebbe offrire al mercato dei prodotti e dei servizi innovativi e sostenibili, che rispondano alle esigenze e alle preferenze dei consumatori, che siano competitivi in termini di prezzo e di qualità, che generino valore aggiunto e occupazione, che contribuiscano al benessere collettivo. In questo modo, la rete di imprese potrebbe stimolare la domanda, sia interna che esterna, creando un circolo virtuoso tra domanda e offerta, che favorisca lo sviluppo economico, sociale e ambientale del territorio. Michele Lauriola

 



Il PRESENTE e FUTURO imminente per la Capitanata e per il suo capoluogo, Foggia:

Un progetto di PRR per la Capitanata e per il suo capoluogo, Foggia 

Transizione digitale e innovazione - Intelligenza collettiva 

        L'idrogeno verde

I motori disel possono funzionare a idrogeno.
Leggi l'articolo cliccando sull'immagne

Mediafarm
L'azienda Canadese che sta spingnedo su questa tecnologia.
WESTPORT
Parco Agrisolare 2023m
Parco Agrisolare 2023 e fotovoltaico:
nuovo bando in arrivo per le imprese agricole
Guida alle Comunità Energetiche Rinnovabili
Guida alle Comunità Energetiche Rinnovabili
Decreto ministeriale recante interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell'ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 "Parco Agrisolare"

Sesto Rapporto sul cambiamento climatico e silenzio della Politica - Il Corriere Nazionale

Erasmo Venosi è con Maria Rosaria D'aniello e altri 30

 

 

Afferma uno dei redattori del documento AR6 WG “In area mediterranea la temperatura è già a 1,5°C, più alta della media globale e ,la regione diventerà più arida per meno precipitazioni e meno traspirazione del suolo ( ...) Le precipitazioni estreme invece aumenteranno e aumenterà il livello del mare”.

L’IPCC ha individuato 4 profili di rischi per l’area mediterranea : 1) aumento delle frequenze di ondate di calore; 2) diminuzione della produzione agricola; 3) risorse idriche scarse; 4) aumento delle inondazioni costiere, fluviali e pluviali. La CO2 derivante dai consumi energetici ha raggiunto il picco più alto di sempre: 36,8 miliardi di tonnellate. Nei sette anni che separano il 2022 dall’ Accordo di Parigi, la CO2 è sempre cresciuta, eccetto nell’anno del lockdown (2020, -5%) IEA) . Silenzio sulle politiche di riduzione delle emissioni anzi il Governo contratta con Bruxelles su carbone, petrolio e gas. Infine, il dato sui costi economici del mancato intervento : 15.000 miliardi di dollari ovvero quasi l'equivalente del PIL 2021 della zona euro. In Italia un sito di una verdura " il Porro" ospita le scempiaggini negazioniste di un chimico. La scienza non è democratica vero uno può prevalere su 1000 ma non quando su 31 pagine fa 116 affermazioni errate. Infine, secondo questo chimico in pensione molto caro alla stampa di destra , tutti i climatologi del mondo non conoscono la fisica dell'atmosfera.

Renantis avvia lo storage elettrico per stabilizzare i picchi di consumo

Renantis avvia lo storage elettrico per stabilizzare i picchi di consumo

di Raoul de Forcade

Non solo i grandi gruppi industriali si possono rendere artefici di innovazioni in collaborazione con Terna ma anche i piccoli, riuniti in rete, possono contribuire alla stabilità della frequenza della rete elettrica italiana. Ne prenda atto Terna.  

Il Sole 24 ORE

Produzione, trasformazione e commercializzazione con la logistica e l'intermodalità il PIL cresce e consolida l'economia delterritorio territorio. Ottima notizia ma stride con la realtà di una Provincia che si ritrova sempre nei bassi fondi delle classifiche per la qualità imprenditoriale, per la mancanza di prospettive per i giovani, per i territori che si riducono sempre più a dormitori per i residuali anziani. Perché?
Terry Soleventi, perché vuol dire, come ho sempre pensato, che qualche dato forse è alquanto erroneo??????

Il Sole 24 ORE

CAD FOGGIA CITTÀ
Gruppo di Pasquale Di Domenico

Michele Lauriola

Giancarlo Porcini come non farsi massacrare … creando macrosistemi produttivi in tutte le province e città metropolitane, intranet contratto, e poi realizzando la rete dei nodi provinciali / città metropolitane aggregati per regioni / macro aree. Il processo è in atto ed ora alcuni prototipi sono pronti per essere replicati in altre province. Serve anche il tuo contributo per portare a compimento questa rivoluzione culturale. Non abbiamo molto tempo a disposizione. Servono giovani volenterosi e capaci da integrare nei laboratori ecosistemi dell’innovazione distribuiti nei territori. A Foggia, RETE SPAC sta raggiungendo un accordo con uno dei più grossi centri d’Italia per la formazione dei giovani nelle tecnologie avanzate (APULIA DIGITAL MAKER) che sarà coordinata dal Prof. Nunzio Angiola del Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia. È coinvolto il comitato tecnico scientifico della rete. Evolveremo dall’intelligenza artificiale alla Commons collaborativo per soppiantare l’economia di mercato che oramai fa acqua da tutte le parti e che genera gravi disastri in tutto il mondo.


Erasmo Venosi
Erasmo Venosi


 

 

 

Vito Reina ci stiamo provando in Provincia di Foggia con la Rete Sistema Produttivo Agricolo Capitanata. Gli sforzi profusi fino ad ora, purtroppo, trovano ostacoli rivenienti dai programmi che lo Stato e le Regioni stanno perseguendo con le multinazionali.

 

Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE

Mediafarm
Mediafarm



Company Rete SPAC: Chi è

Se cerchi una rete di imprese che opera nel settore agricolo e agro-energetico in Capitanata, la Company Rete SPAC fa per te. La nostra rete ha lo scopo di creare un ecosistema innovativo e sostenibile, basato sulla collaborazione tra i diversi attori del territorio. La nostra rete ti offre:

  • Un programma comune e obiettivi strategici condivisi con altre imprese che operano sullo stesso territorio, anche in altri settori e comparti produttivi.
  • Partnership con attori locali esterni al network che possano aumentare la capacità innovativa ed accrescere la capacità di penetrazione sul mercato.
  • Una rivalutazione del territorio di appartenenza, sia da un punto di vista infrastrutturale che di immagine, e una promozione di una politica inclusiva, sostenibile, intelligente e aperta.
  • Un piano di ripresa e resilienza integrato e sostenibile che serva a raggiungere l’autonomia di cibo, acqua ed energia da fonti rinnovabili e servizi di qualità atti ad elevare la qualità della vita.

Entra a far parte della Company Rete SPAC e scopri i vantaggi di far parte di una rete che innova il territorio. Visita il nostro sito web per maggiori informazioni.