Erasmo VenosiIL modello Rete Spac ,messo a punto da un gruppo di imprenditori agricoli del foggiano come risposta vincente verso la crisi energetica ed ecologica. Autonomia energetica, agricoltura sostenibile , decarbonizzazione e decentralizzazione nella generazione di energia.
Centralità della micro e piccola impresa. Presidente del Consiglio e Ministro della Transizione Ecologica , a conoscenza di tale modello , ma decreti , bandi orientati di fatto verso multinazionali e grande impresa : il costosissimo e impattante GNL , la riattivazione delle centrali a carbone , l’utopia nucleare di quarta generazione , gli small reactor sperimentali e la realizzazione della fusione nucleare con kwh commercialmente prodotto non prima del 2050, questo il nucleo di riferimento del Governo dei Migliori. Abbiamo tecnologie carbon free disponibili e a basso costo osteggiate da potenti interessi che trasversalmente coinvolgono i partiti. A iniziare da ENI definita anni fa da Giuliano Amato “ uno Stato nello Stato”. Dal Rapporto IRENA ( Renewable Power Generation Costs in 2021) questi i valori del Levelized Cost of Energy, che tiene conto dei costi sia di impianto sia di funzionamento, espressi in dollari per Kwh prodotto : 0,048 USD/kWh per il fotovoltaico 0,048 USD/kWh per l’idroelettrico 0,033 USD/kWh per l’eolico on-shore)
Le centrali termoelettriche, a gas o a carbone e per quelle termonucleari i valori di LCOE nell’intervallo fra 0,070 e 0,100 USD/kWh. Lo Stato italiano ha sborsato da settembre 2021 a luglio 2022 circa 50 miliardi di euro per sostenere il rincaro dei prezzi delle bollette.
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